Transizione energetica

Le sfide che il Gruppo si è posto rappresentano veri e propri impegni a supporto della mitigazione dei cambiamenti climatici e si traducono nella definizione di obiettivi strategici e azioni misurabili. La strategia prevede tre principali direzioni.
La prima leva di decarbonizzazione presume l’acquisizione di nuove Energy Service Company, necessaria per incrementare le attività di riqualificazione degli impianti attraverso interventi di efficientamento energetico, finalizzati a ridurre i consumi. La nuova compagine sarà determinante per incrementare il know-how e il raggio d’azione.
Una seconda linea strategica consiste nell’investimento sullo sviluppo di generazione elettrica rinnovabile. Due le aziende coinvolte nel processo di elettrificazione:

• Romea S.r.l. per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici al fine di dotarsi di capacità produttiva propria per coprire parzialmente la fornitura del portafoglio clienti
• Bluenergy Stadium S.r.l. per l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dello Stadio in grado di provvedere all’autoconsumo del Club calcistico e per la costituzione di una CER (Comunità Energetica Rinnovabile).

Infine, l’approccio alla mitigazione prevede la costituzione di un nuovo portafoglio offerte. Per quanto riguarda le ESCo Bluenergy Assistance S.r.l. e Astolia S.r.l. è stata ampliata l’offerta inserendo fra i servizi l’installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici per il cluster retail e condomini.

Il Gruppo ha scelto di intraprendere il percorso di analisi del livello di impatto del proprio business, in modo da poter quantificare, monitorare le proprie emissioni e definire possibili azioni di riduzione, mitigazione e compensazione, attraverso la misurazione della Carbon Footprint in conformità agli standard del GHG Protocol.
La “Carbon Footprint” è un indicatore che misura l’impatto delle attività umane sul cambiamento climatico in termini di emissioni di gas a effetto serra (Greenhouse Gases o GHG). La Carbon Footprint di Organizzazione (CFO), in particolare, stima tutte le emissioni di gas serra dirette e indirette, prodotte da un’azienda in un determinato anno di riferimento ed espresse in tonnellate di CO2 equivalente.
Il Gruppo monitora le emissioni dirette e dal 2022 anche gli impatti in termini di emissioni non direttamente imputabili al proprio operato. L’analisi è stata condotta in conformità agli standard del GHG Protocol “The Greenhouse Gas Protocol – A Corporate Accounting and Reporting Standard – Revised Edition” ed è stato oggetto di verifica da parte di ente terzo di certificazione.
Le emissioni significative dirette e indirette sono state suddivise tra Scope 1, Scope 2 e Scope 3:

•  Scope 1 – emissioni dirette: in questo ambito sono incluse le emissioni che possono essere controllate direttamente dall’organizzazione, tra cui il consumo di gas naturale, le perdite di fluidi climalteranti e il consumo di combustibili per auto aziendali
•  Scope 2 – emissioni indirette da importazione di energia: in questo ambito sono incluse le emissioni di gas serra derivanti dalla generazione di elettricità, vapore, calore o raffreddamento acquistati e utilizzati dalle aziende
• Scope 3 – altre emissioni indirette: in questo ambito sono state incluse le emissioni derivanti da 4 categorie:
  • Categoria 1_Beni e servizi acquistati
  • Categoria 3_Attività correlate al carburante e all’energia (legate alla filiera di approvvigionamento)
  • Categoria 5_Rifiuti generati nelle operazioni
  • Categoria 6_Viaggi di lavoro
  • Categoria 7_Pendolarismo dei dipendenti

Ambizione, coraggio e attenzione al territorio sono i tratti distintivi del Gruppo. Nel 2023 prende forma lo sviluppo di un progetto virtuoso che vede protagonisti Bluenergy Stadium S.r.l. e Udinese Calcio. La creazione di un Parco Solare attraverso un impianto fotovoltaico d’avanguardia realizzato sulla copertura del Bluenergy Stadium a Udine. Il Parco Solare ha reso il Bluenergy Stadium, a oggi valutato quarto Club al mondo e primo in Italia per valori e attività ESG, uno dei più evoluti in Europa anche in termini di riduzione delle emissioni.

Oltre 2.400 pannelli solari consentono di produrre una media di 3.000 kWh al giorno per un valore totale di 1.100.000 kWh all’anno (equivalenti a circa 330 impianti domestici). Il progetto ha potuto contare sul supporto degli esperti del team Energy&Strategy del Politecnico di Milano che ha agito in qualità di energy advisor.

La collaborazione ha consentito l’individuazione delle tecnologie più adatte alle specifiche esigenze del progetto, anche in prospettiva futura. Attraverso la produzione di energia pulita il Parco Solare garantisce la riduzione delle emissioni di CO2 e maggiore autosufficienza energetica al territorio. L’impatto positivo a livello sociale si andrà a rafforzare con la costituzione di una Comunità Energetica per condividere l’energia elettrica prodotta tra appartenenti allo stesso territorio.

L’impegno verso l’ambiente si estende anche al perimetro aziendale esterno attraverso iniziative di sensibilizzazione della clientela al consumo consapevole dell’energia. Bluenergy Group S.p.A. ha scelto di fornire la totalità dei propri clienti retail con energia proveniente da fonti rinnovabili e di compensare la CO2 emessa a seguito dei consumi di gas attraverso l’acquisto di crediti di carbonio.

A tutti gli altri cluster di clientela viene sempre offerta la possibilità di scegliere l’opzione di fornitura che maggiormente contribuisce alla lotta contro i cambiamenti climatici. La compensazione delle emissioni è garantita dalla collaborazione con Carbonsink, società di consulenza specializzata nel supportare le aziende ad adottare strategie volte a fronteggiare il climate change attraverso l’acquisto di crediti di carbonio.

L’adesione al programma ha consentito di compensare le emissioni supportando quattro progetti internazionali di mitigazione dei cambiamenti climatici: